ho letto in un recente articolo (molto autocelebrativo) su repubblica della fantasmagorica banda larga a Roma, cito dall’ articolo:
Un clic, e sei dall’altra parte del mondo ma non deve essere un privilegio di pochi
Walter Veltroni e la Rete come “acceleratore sociale e ponte di conoscenza”
Roma la prima in Italia a sperimentare la banda larga. “Come Tokyo e New York”
ma di che cosa stanno parlando… di quell’hotspot da 2km di raggio che copre villaborghese? E ce se stanno pure a fa il petto gonfio? ma che davero !?!?!?
E di questi fatti che dice il sindaco?:
- del fatto che ci sono zone di Roma completamente non coperte da ADSL
- del fatto che tuo cugino al palazzo di fronte c’ha l’ADSL e tu no
- del fatto che se ti dice bene c’hai l’ADSL che va a singhiozzo
- del fatto che se nessuno fa monitoraggio.. ti staccano l’ ADSL per 21 giorni con la scusa che stanno facendo upgrade di banda…
- del fatto che per risolvere un problema di collegamento devi stare al telefono 12 minuti (a 50 cent/min) per risolvere un problema del gestore…
vabbè non sono problemi del sindaco sono problemi del mio provider… giusto…
bhe allora caro sindaco… per Roma, visto che la tua competenza si ferma li, non permettere o fai qualcosa perchè non succeda con la connettività wireless c’ho è gia successo e sta ancora succedendo con la connettività via cavo…